Al di la della Luna; Beyond the Moon; Astrophotography; Astrofotografia; Danilo Pivato | ||
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The Analysis of Frame |
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M 17 - The Omega Nebula: HII region - [FOV: 0,75° x 1,1°] - Scale image: 1,85"/pixel |
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Questa immagine è la conseguenza di una serie di scatti realizzati con la Flat Field Camera 760mm f/4 dotata di un filtro H-alpha, effettuati da una grande città. Nonostante la sua bassa altezza (M17 non si eleva mai dall'orizzonte per un'altezza di più 32° da una località con 42° di latitudine), è stato possibile impressionare anche le parti più deboli della nebulosa, andando ben oltre le stime visuali conosciute, relative alle sue dimensioni apparenti di 46' x 37'. M17 è una nebulosa molto simile a M42 in cui sono presenti regioni di formazione stellare. Il centro della nebulosa (2'x2') contiene 750 stelle molto giovani che hanno da 5 a 20 masse solari. Tutta l'area circostante la nebulosa M17 è cosparsa da un considerevole numero di nebulose oscure tutte catalogate con la sigla SDC (catalogo di origine: Spitzer Dark Cloud) L'immagine comprende anche le parti delle due nebulose brillanti più distaccate, ma anch'esse annesse al complesso di M17 catalogate come: IC 4706; Ced160A; AR: 18h19m36s Dec:−16°54'00″dimensioni: 3,5'x3,5' e IC 4707; Ced160B; AR: 18h19m54s Dec: −16°36'00″dimensioni 6,5'x4,0' Entrambe queste due nebulose furono confuse da E.E. Barnard con le due luminose stelle di campo All'interno di M17 vi è l'ammasso galattico: NGC 6618; Cr 377 (AR: 18h20m28.15s Dec: -16°10'59.4") magnitudine (b) 6,0^, dimensioni 20'x15', curiosamente porta la stessa sigla NGC di M17. Questo ammasso aperto contiene una quarantina di stelle comprese in un'area di 11' di diametro fra cui spicca una stella di magnitudine 9,3 e spettro BO. Questo ammasso di stelle è certamente associato alla nebulosa che risulta essere il suo fornitore principale di energia. Consultando cataloghi online ho scoperto che l'area vicina a questa nebulosa è caratterizzata dalla presenza di una: stella Pulsar il cui nome: PSR J1822-1617 (AR: 18h22h36.6s DEC: -16°17'35") NOTA STORICA: Testo liberamente tratto da "Les Etoiles - Curiosités du Ciel" - Camille Flammarion - opera pubblicata nel 1882 Capitolo: L'Aquila - Lo Scudo "...Rivolgete un cannocchiale qualunque verso queste nubi cosmiche (La Via Lattea nella regione dell'Aquila - ndr) e vi troverete tosto in seno a queste inconcepibili agglomerazioni di soli, fra stupendi ammassi stellari. Puntate sopratutto, lo strumento, verso la regione situata presso 18h 13m et 18° sud e v'incontrerete tre splendide nebulose, che portano i numeri 17, 18 e 24 del Catalogo di Messier. La prima è la famosa nebulosa a ferro di cavallo. o meglio della lettera graca omega majuscola - W - e giace precisamente a 18h 6m di ascenzione retta e 21° di declinazione australe, cioè a circa 5° al nord-est della stella m Sagittario di 4a grandezza. E' questa, indubbiamente, una delle nebulose più strane del Cielo, e potrebbe paragonarsi ad una colonna di fumo stranamente contorta dal vento. E pensare che questa famosa parvenza , che ci sembra si leggiera, rappresenta tutto un universo in formazione! Già due centri di condensazione cominciano ad accentuarsi. Quale geometra potrebbe mai presagire le forze in azione in questo immenso focolare cosmico e divinare le figura definitiva che andrà assumendo nel lungo lavorio dei secoli futuri? Se si confrontano i disegni fatti solo da un mezzo secolo in qua, si potrebbe già ritenere di aver assistito a delle metamorfosi molto più rapide di quelle che generalmente si riscontrano in tali remote creazioni, tuttavia non bisogna affrettarsi troppo a concludere, inquantochè la diversità degli strumenti adoperati, delle impressioni degli osservatori e della fedeltà dei disegni ha certamente una parte molto considerevole nei supposti cambiamenti. Basta, infatti, comparare le due figure 166 e 167 per rimanere colpiti dalla profonda differenza d'aspetto offerto da questa nebulosa nei disegni di sir John Herschel, da un lato,e in quelli di Lassell dall'altro, ciascuno usando dei rispettivi telescopi..." |
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