M19 è un ammasso globulare, appartenente alla costellazione dell'Ophiuchus a pochi gradi dalle propaggini più occidentali della famosa nebulosa oscura "Pipe Nebula". Quest'ammasso globulare presenta una caratteristica che lo contraddistingue dalla maggioranza degli altri ammassi globulari appartenenti alla nostra Galassia. Apparentemente infatti la sua parte centrale che misura 3' x 4' appare decisamente elongata con direzione Nord-Sud e di fatto ne risente globalmente l'intera forma dell'alone (diametro di 5' x 7') dell'ammasso. M19 è stato classificato morfologicamente di Classe VIII [Shapley, Harlow; Sawyer, Helen B. (August 1927), "A Classification of Globular Clusters", Harvard College Observatory Bulletin]. Stando alle ultime teorie questa ovalizzazione di M19 sembra possa dipendere dall'estinzione della luce causata da gas e polveri frapposti fra noi e l'ammasso. Nell'infrarosso infatti l'ovalizzazione non risulta! [van den Bergh, Sidney (May 2008), "The Flattening of Globular Clusters", The Astronomical Journal, 135 (5): 1731–1737, arXiv:0802.4061, Bibcode:2008AJ....135.1731V]

Le stelle più luminose sono comprese tra la 13^ e la 14^ magnitudine, quindi è decisamente facile da documentare fotograficamente essendo piuttosto luminoso (5,6^ magnitudine). A f/5,0 sotto buone condizioni di trasparenza se ne ottiene un'immagine dettagliata già con soli 20 secondi. Pose al limite del fondo cielo rivelano una dimensione apparente di 17.

La fotografia a corredo è stata realizzata dal BBO per mezzo del Takahashi BRC250 la notte del avente scala 1,11"/pixel e FOV: 0,45° x 0,67°