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Al di la della Luna; Beyond the Moon; Astrophotography; Astrofotografia; Danilo Pivato
 
 
 
 
 
 
 
The Analysis of Frame
 
M 81 & M 82: Galaxies in Ursa Major &The Flux Nebula: nebulae illuminated of the energy from the integrated flux of all the stars in the Milky Way [field: 1,9° x 2,8°]
 

La ripresa in questione è stata effettuata nel corso della seconda e terza notte dello StarParty al Mt. Amiata organizzato a giugno 2011. Le condizioni meteo trovate in quella circostanza furono caratterizzate da una seconda notte con un più alto tasso di umidità e la meno scura dal punto di vista della trasparenza, mentre la terza notte, almeno per quanto riguardò la prima parte, fu giudicata nella media della località. Nonostante la corta focale impiegata la profondità dell'immagine, se relazionata alla debolezza degli oggetti al limite del fondo cielo, è stata qui particolarmente spinta grazie alla ben nota peculiarità del cielo di Mt. Amiata, ben sfruttata dal setup e dalla lunghezza delle esposizioni dei singoli frame. Indagando sui deboli oggetti del campo attraverso la mappatura è stato possibile individuare galassie prossime alla 20^ magnitudine!

Di seguito si riportano le caratteristiche individuabili, a questa scala, relazionate personalmente in modo obiettivo, degli oggetti più rappresentativi dell'inquadratura così come essi appaiono nella fotografia.

La lunga esposizione dei 24 frame di luminanza combinati con la piccola scala del teleobiettivo (4,68"/pixel), mostra M81 in tutta la sua magnifica estesione. Il nucleo della galassia appare totalmente bruciato senza possibilità alcuna di recupero. Infatti il blooming, sviluppatosi in conseguenza della lunga posa, ha qui raggiunto una lunghezza non indifferente costringendo ad un recupero marcato nel corso della fase d'elaborazione della parte centrale della galassia. Guardando l'immagine è facile constatare come le parti più esterne della galassia si perdono e arrivino a fondersi con la Integrated Flux Nebula, quella debole nebulosità di fondo che riempie tutta l'inquadratura. La registrazione di deboli dettagli è tale che si sono rese ben visibili sia la Holmberg IX e sia Arp's Loop: due tra le più significative propagine dell'onda mareale interagente di M81 con le altre galassie dell'area. Sulle spirali della galassia M81 si notano chiaramente alcune parti più brillanti, in particolare nella parte NO, Si tratta delle Associazioni Stellari e Regioni HII più luminose di M81 che risultano compattate e ammassate fra loro per via della bassa risoluzione del setup, Tuttavia tra le spirali esterne di M81 è stato possibile catturare anche un probabile ammasso globulare di M81: GTK91b-63. Situato nella parte meridionale della galassia; risulta di magnitudine 17,9^ nella banda r.

in M82, si percepiscono, senz'altro meglio visibili sul dettaglio a pixel reali, i filamenti nebulosi caratteristici della zona del nucleo. Anche questa galassia nella fotografia in questione sembra svilupparsi in modo impressionante. Per contro però, nonostante la parte centrale del nucleo mostri la famosa spaccatura, le zone contigue risultano in buona parte bruciate,.quindi irrecuperabili.

NGC 3077 - E' la terza galassia più brillante dell'inquadratura, si trova a 47' circa di distanza da M81, in direzione ESE. Sulla fotografia anche la galassia NGC 3077 sembra avere una dimensione molto più grande di quanto si potrebbe presupporre, Da una prima stima approssimativa, ricavata direttamente sull'immagine, l'asse maggiore della galassia sembra misurare quasi 12' (!), davvero tanti, tanto da far supporre, in realtà, che sia la Flux Nebula, qui particolarmente invadente, a far confondere i confini esterni della NGC 3077. Sarà senz'altro interessante analizzare lo sviluppo della galassia nelle prossime inquadrature a scala maggiore. Sopra la galassia NGC 3077 si stagliano diverse stelle, in particolare c'é una curiosa fila a forma di "V", molto aperta, visibile nella parte a SE del nucleo.

NGC 2959 - Bella galassia spirale (tipo: SBb/P spirale barrata) che ricorda come aspetto M95 in Leo. Alla scala della fotografia non mostra particolari dettagli: è soltanto percepibile la massima estensione apparente che da catalogo risulta essere di 1.3' x 1.3'

.NGC 2961 - A 1,5' direzione NE di NGC 2959 (praticamente quasi sovrapposta) c'è un'altra galassia di dimensioni e luminosità interessanti e ugualmente catalogata nel New General Catalogue, si tratta di: NGC 2961. Galassia di tipo Sb si presenta con un AP di 44°. Le sue dimensioni apparenti sono 1.1'x 0.3'.

 Lo strano caso di UGC 5247 - Una curiosa incongruenza caratterizza questa particolare galassia non molto distante da M81, situata a 39,6' direzione NW. Osservando la posizione di UGC5247 (alias PGC 28225) sui classici planetari quali: The SkySix; Cart du Ciel; Guide 8, si nota come venga erroneamente riportata molto più grande di quanto effettivamente essa appaia sia visualmente al telescopio, sia in fotografia a lunga esposizione. Fatta una piccola ricerca è stato facile scoprire come la causa di ciò sia da attribuire ad un errore riportato nel catalogo PGC (Principal Galaxies Catalogue) - a differenza dell'Uppsala General Catalogue of Galaxies - stilato nel 1989 dall'Osservatorio Astronomico di Lione. In questo catalogo infatti PGC 28225 è riportata con le seguenti dimensioni apparenti: 9,2' x 3,6' (!), quando in realtà UGC 5247 misura effettivamente: 1.8' x 0.9'.

Holmberg IX - Ben visibile, ma priva di particolari definibili: pare essere costituita da una parte più luminosa e concentrata, metre ad Est si sviluppa degradando fino alla densità della Flux Nebula che sembra fargli da sfondo.

 Galaxy Cluster - Nei pressi di M82, pochi primi a NE ci sono due piccoli ammassi di galassie che meritano una particolare attenzione sia per le loro piccole dimensioni, ma soprattutto per l'alta concentrazione di deboli galassie che li contraddistingue. Si chiamano SDSS CGB 2456 e NSCJ095337+694751. Entrambi meritano una ripresa a più alta definizione il campo è davvero superlativo!

 

ERRATA CORRIGE dal catalogo PGC, secondo l'SDSS

Diverse galassie visibili nel campo e classificate sempre nel catalogo PGC (Principal Galaxies Catalogue) presentano un'errata magnitudine; o per lo meno in tale catalogo non viene specificata la banda spettrale a cui fa riferimento la magnitudine stellare del catalogo. Ciò è facilmente riscontrabile confrontando ancora una volta i classici software planetari quali: TheSkySix; Cart Du Ciel; Guide 8 ed altri, con la fonte dell' SDSS (Sloan Digital sky Survey), certamente più attendibile.

Di seguito si riporta l'errate corrige dei valori di magnitudine delle galassie in campo, riscontrati sul catalogo PGC:

Name                    Mag cat PGC          SDSS               Note

PGC 2719634              17,8                  16,6r
PGC 272111                16,3                  15,4r
PGC 2724146              18,1                  16,8r               
PGC 2729390              17,0                  15,7r
PGC 2732102              18,0                  16,7r
PGC 2732797              17,0                  16,3
PGC 2793669               ---                     17,3r                (Galassia di taglio d= 0,5' x 0,2')
PGC 27949                   ---                     17,4
PGC 28018                   ---                     14,6r                (Galassia di taglio d= 2,2' x 0,2')
PGC 28060                 18,6                  16,5r/17,6        (in realtà sono 2 galassie molto vicine)
PGC 28225                 15,1                  13,8r                (UGC 5247 vedi: lo strano caso di UGC 5247)
PGC 28505                   --                     14,5r                (subito ad owest di M81)
PGC 28614                 16,0                  14,5r

 

Work in progress of the map & the analysis of frame...

 

 

 
 
       
 
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