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Al di la della Luna; Beyond the Moon; Astrophotography; Astrofotografia; Danilo Pivato
 
Atlas of Deep-Sky Splendors: Hans Vehrenberg
Cambridge University Press - Second Printing 1988 - Fourth Edition

 

 
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Un libro che per almeno tre decenni ho desiderato facesse parte della mia collezione di libri sull'Astronomia, ma che invece, per una serie sfortunata di circostanze, non ho avuto modo d'impossessarmene fino ad oggi.

E' grazie a questa importante opera del compianto Hans Vehrenberg, che ho avuto la fortuna di avere in prestito per diverso tempo, che ho maturato quella caparbietà e meticolosità - fondamentali - per imparare a destreggiarsi nel campo della fotografia astronomica.

Hans Vehremberg con le sue diverse pubblicazioni è stato per questo un maestro. Già all'epoca della prima edizione l'autore dell'atlante era considerato come uno degli astrofotografi più famosi al mondo avendo realizzato personalmente un archivio di splendide immagini del cielo profondo, superiore alle 10.000 unità! Unità che non riguardavano la semplice fotografia digitale, ancora ben lontana dall'essere inventata, bensì con quell'altra tipologia nata con lo scopo di raccogliere immagini in modo più sofisticato e antico, contestualizzante l'epopea ormai leggendaria della pellicola chimica fotografica.

Sfogliare l'Atlas of Deep-Sky Splendors all'inizio degli anni '80 fu per me il susseguirsi di una serie di stimoli ed obiettivi da raggiungere ad oltranza. E' da questa fonte infatti che venni a conoscenza dell'esistenza della Lichtenknecker Optics di Hasselt - Belgio - (v. pag.208 del libro) a cui lo stesso Hans Veherember attribuiva, illustrando la sua seconda Camera Schmidt, la realizzazione delle parti ottiche della suo telescopio fotografico. E' così che sul finire degli anni '80 acquistai la Flat Field Camera 760mm f/4 della Lichtenknecker Optics (leggere qui).
 
 
Atlas of Deep-Sky Splendors è una rassegna di fotografie a grande campo sul cielo che difficilmente rischiano di diventare obsolete, in quanto sono un punto di riferimento importante della fotografia amatoriale ancorata alla vecchia tradizione dell'emulsione chimica. Non a caso infatti sono state realizzate, e quindi pubblicate, ben quattro edizioni dell'Atlas of Deep-Sky Splendors, vendute in tutto il mondo. La prima edizione risale al 1965, dove le fotografie erano tutte in b/n. La seconda edizione, pubblicata in Germania, è del 1971 ed era intitolata: "Mein Messier Buch". La quarta edizione, presentata in questo contesto, fu pubblicata dalla Sky Publishing Corporation (la casa editoriale di Sky & Telescope) nel 1988.
 
Quest'opera composta da 242 pagine è tuttora il capostipite e il riferimento per molte altre pubblicazioni divulgative. Oltre ad essere la prima guida fotografica di tutti gli oggetti del catalogo di Messier, arricchita da un cospicuo numero di oggetti dei cataloghi NGC ed IC, comprende anche un interessante numero di nebulose ed ammassi stellari che ammontano complessivamente a 400 soggetti dei quali vengono fornite brevi descrizioni e nozioni fisiche. Tutte le immagini fotografiche sono state riprodotte alla stessa identica scala e forniscono al lettore la migliore rappresentazione iconografica degli oggetti deep-sky del trentennio: 1965-1995.
 
  Come afferma lo stesso Vehrenberg nella prefazione: "...ho ritenuto che fosse necessaria una rappresentazione fotografica di tutti gli oggetti Messier su una scala uniforme, rappresentata da un campo di stelle sufficientemente ampio..." egli realizzò l'atlante per aiutare gli astrofili. Infatti le fotografie a grande campo di questo libro, realizzate tramite tre diverse camere Schmidt: The Schmidt Camera 300/450/1000mm usata tra il 1963-1973; The Hamburg Schmidt Camera 360/440/625mm del Boyden Observatory in Sud Africa dal 1963 al 1966 e la Celestron 14-inch Schmidt Camera 340/356/600mm impiegata al Gamsberg in Namibia dal 1975 al 1977, sono servite a molti astrofili per riconoscere, nel corso delle osservazioni visuali, gli oggetti più luminosi del profondo cielo, allor quando non esistevano planetari e atlanti particolareggiati. Con l'aiuto infatti del cosiddetto sistema Star Hopping praticato prima sul libro e poi applicato al telescopio, prima dell'avvento degli attuali sistemi automatici go-to coadiuvati dal massiccio impiego dell'elettronica, è stato possibile rintracciare e riconoscere gli oggetti deep-sky boreali e australi.  
 
Atlas of Deep-Sky Splendors è dunque senza alcun dubbio un libro storico che non può mancare nella biblioteca di qualsiasi astrofografo, perchè contiene pagine e immagini che hanno suscitato stupore, ammirazione e venerazione a diverse generazioni di astrofili che nel tempo e inesorabilmente continuano ad essere attratti dal fascino dell'Astronomia.
 
 
Hans Vehrenberg: nato a Emden (Germania) il 6 marzo 1910, è morto il 2 agosto 1991 a Dusseldorf. Per circa un decennio è stato redattore della rivista tedesca "Sterne und Weltraum". La sua prima pubblicazione è stata il Falkauer Atlas un atlante fotografico composto da 303 fotografie con campo apparente equivalente a 12°x12°. Realizzato nel suo osservatorio privato nel 1960 situato nella Foresta Nera (Germania), con due astrografi Zeiss Tessar, impresse sulle sue lastre stelle fino alla 13^ magnitudine. Nel 1964 Vehrenberg ampliò il Falkauer Atlas con altre 125 fotografie del cielo australe che fece al Boyden Observatory in Bloemfontein in Sudafrica. Nel 1970 realizzò l'Atlas Stellarum mit Äquinoktium 1950.0 tramite uno Zeiss Sonnenfeld; per molti anni è stata l'unica alternativa amatoriale al costosissimo e professionale atlante fotografico del: Palomar Observatory Sky Survey (POSS). Altra opera che lo rese famoso anche in ambito professionale fu il "Astrovierlinser Atlas Stellarum" che comprendeva un totale di 450 carte. Seguirono: l' Atlas der schönsten Himmelsobjekte; l'Atlas of Selected Areas; il Werk Atlas Galaktischer Nebel e il Handbuch der Sternbilder.
 
Nel 1984 gli è stato attribuito l'asteroide (3030) Vehrenberg.
17 ottobre 2017
 
Titolo: Atlas of Deep-Sky Splendors
Autore: Hans Vehrenberg
Edizione: Cambridge University Press - Fourth Edition
Lingua: Inglese
Prezzo: Non disponibile (su Ebay ci sono copie usate che vengono vendute al prezzo di $ 174.95) - 0ttobre 2017!
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Photo: Danilo Pivato © Copyright: - Images & texts 2017 - All rights reserved
 
 
 
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